Perché visitare il museo all’interno del Conservatorio di Napoli? Ecco cosa include la collezione visibile a ingresso gratuito.
Tra i monumenti a ingresso gratuito da visitare a Napoli rientra un luogo molto speciale per chi ama la musica. Infatti, nel cuore del centro storico di Napoli è possibile visitare il Regio Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella.
Cosa vedere al Conservatorio a Napoli
Varcando l’atrio del conservatorio si giunge a un chiostro con al centro una statua di Beethoven. Attraversando il chiostro con le palme si arriva alla Sala Scarlatti che è spesso sede di convegni, conferenze, seminari e concerti. All’interno del conservatorio è possibile assistere spesso ad eventi gratuiti.
Al conservatorio ci si può andare anche per altri motivi che non contemplano l’ascolto della musica. Infatti, non tutti sanno che negli ambienti del Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella c’è anche un importante museo. La collezione del museo del conservatorio raccoglie tantissimi strumenti musicali antichi e moderni. Spiccano, tra questi, archi della scuola napoletana di liuteria, oltre che strumenti a fiato, plettri in madreperla. Al museo è possibile vedere anche l’arpetta di Stradivari, il cembalo di Caterina II di Russia, i pianoforti di Thalberg e di Mercadante.
Oltre alla collezione di strumenti musicali, il conservatorio ospita anche una quadreria di ritratti di importanti compositori napoletani che hanno contribuito alla storia di questa istituzione. Infine, al Conservatorio è presente anche una biblioteca in cui ci sono manoscritti e stampe rare. Purtroppo, la biblioteca non è aperta al pubblico.
L’ingresso agli ambienti del conservatorio è gratuito. Il conservatorio di Napoli è in Via San Pietro a Majella 35. Per raggiungere l’edificio da piazza Garibaldi è possibile prendere la linea 1 della metropolitana e scendere a piazza Dante. Da lì, percorrendo via Port’Alba si arriva proprio di fronte a Vico San Pietro a Majella.
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