Cosa c’è da sapere su Manga Heroes, la mostra al MANN in collaborazione con COMICON dedicata agli eroi del fumetto giapponese.
Cosa accomuna le star del fumetto orientale e i capolavori dell’arte antica?
Ce lo racconta la mostra Manga Heroes. Gli eroi e i miti alle pendici del vulcano”, realizzata dal MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, in collaborazione con COMICON e J-POP MANGA.
La mostra si svolge nella sala del Plastico di Pompei del MANN fino al 19 settembre 2022.
Manga Heroes al Museo Archeologico Nazionale di Napoli
L’esposizione crea connessioni fantastiche fra mondi solo apparentemente lontani. Il vulcano a configurarsi come punto di incontro culturale. Dal Vesuvio, che nel 79 d.C. seppellì Ercolano e Pompei, al Fuji, punto di riferimento per la tradizione pop giapponese, il passo è più breve di quanto si pensi. Nel percorso Manga Heroes, in cui è possibile ritrovare una selezione speciale di opere (circa centotrenta tra tavole originali, animation cells, caschi, toys e oggetti rari), gli eroi dei fumetti giapponesi sono messi a confronto con i personaggi mitici dell’antichità.
La mostra crea anche una sorta di percorso archeologico nel “mito manga”, raccontato per grandi temi narrativi. Astroboy come un piccolo Eracle, Takemichi come un giovane Senofonte, passando per figure mitologiche quali l’Uomo Tigre, Godzilla e i Pokémon.
La mostra, curata da Jacopo C. Buranelli, si divide in 6 sezioni: Il mito e la fantascienza, Demoni e Super Robot, Ai Piedi del Vulcano, Gigantomachie, Anabasi moderne e Guerrieri di Atena.
In allestimento, vi sono pezzi rari di Fabrizio Modina, Anima Firenze, Christian Colombo, Federico Profaizer, Enzo Francesco Crosera e altri collezionisti internazionali. Da non perdere, la preziosa raccolta di ritratti d’autore, firmata da Barbara Barberis che, con il suo progetto “Mecha”, ha immortalato i volti più iconici della Golden Age robotica giapponese.
Manga Heroes è da leggere in continuità con le precedenti collaborazioni fra MANN e COMICON. Basti pensare agli eventi che, negli scorsi anni, sono stati dedicati a Hugo Pratt, Tanino Liberatore e Jean Giraud (Moebius).
Info utili
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è in Piazza Museo 19. Gli orari di apertura sono dalle 9 alle 19.30. Il giorno di chiusura è il martedì.
Il costo del biglietto è di 15 euro. Ci sono riduzioni per giovani e per cittadini dell’UE tra i 18 e i 25 anni non compiuti. È consentito l’accesso tramite 18app.
