Dal 21 gennaio sarà possibile visitare la mostra di Luigi Spina al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Oltre a vantare una delle collezioni più importanti, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospita spesso mostre temporanee, eventi, seminari e concerti. L’agenda dei prossimi mesi è ancora più fitta di appuntamenti.
Tra questi, spicca la mostra “Sing Sing. Il corpo di Pompei” al MANN, precedentemente rinviata per l’emergenza COVID, e ora finalmente allestita fino al 30 giugno 2022.
Luigi Spina al MANN
Le fotografie di Luigi Spina tracciano un itinerario di ricerca tra le celle dei depositi Sing Sing, alla scoperta della vita quotidiana che animava le città vesuviane: candelabri, vasellame, lucerne, piccole sculture in bronzo, monili sembrano quasi identità molteplici in cerca d’autore. L’esposizione si potrà visitare nelle sale della Villa dei Papiri del MANN, dal 21 gennaio al 30 giugno 2022.
“Nei reperti si conserva intatto il desiderio di vita” (Luigi Spina)
La mostra “Sing Sing. Il corpo di Pompei” che il fotografo dedica agli ormai mitici depositi nei sottotetti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli è nata dalle suggestioni. E, per chi lavora con l’obiettivo, le suggestioni provengono naturalmente dall’osservazione:
“Guardando il pane carbonizzato, intatto, ho immaginato il panettiere che lo fece quella notte: non ebbe più un giorno. Penso a quel pane che conserva intatto il desiderio della vita. Mi aggrappo al corpo di Pompei come se fosse il mio” (Luigi Spina)
Presentazione del libro
Oltre ad essere il titolo di questa sezione di opere di Luigi Spina, “Sing Sing. Il corpo di Pompei” è anche un volume edito da 5 Continents Editions. Il libro sarà presentato il 21 gennaio 2022 dal Direttore del Museo Paolo Giulierini, dal fotografo Luigi Spina, dall’editore e fondatore di 5 Continents Editions Eric Ghysels, dal regista e autore di Rai Radio 3, Diego Marras.
