La pizza napoletana è simbolo della città di Napoli in tutto il mondo. Piace a tutti e tutti sono interessati a capire come si fa a capire qual è l’autentica pizza di Napoli.
Ecco qualche curiosità e suggerimento per conoscere meglio questa ricetta così amata.
Curiosità sulla pizza napoletana
- Esistono solo 3 tipi di pizza napoletana. Il Ministero della Cultura italiano riconosce questi tre tipi di pizza:
Marinara, preparata semplicemente con salsa di pomodoro, origano, aglio e olio d’oliva;
Margherita, con pomodoro, mozzarella o fior di Latte a fette e foglie di basilico fresco;
Margherita Extra, simile alla Margherita ma al posto della mozzarella si usa la mozzarella bufala DOP.
- Non si scherza con l’autenticità della pizza! Persino il modo in cui vengono trattati gli ingredienti deve rispondere a certe regole specifiche per fare sì che la pizza venga riconosciuta come autentica e genuina.
- La vera pizza napoletana va cotta esclusivamente in forno a legna. Infatti, infornando la pizza in un forno a legna, la fiamma permette alla crosta di lievitare. Altrimenti, la pizza potrebbe uscire fuori piatta.
- La pizza fu una delle prime ricette con i pomodori in Italia. Prima del 1700 i pomodori non erano stati ancora importati. Quando fecero la loro comparsa, all’inizio le persone erano scettiche ed evitavano di mangiarli poiché li ritenevano velenosi. I poveri abitanti di Napoli iniziarono a utilizzare i pomodori sopra le focacce. In poco tempo, il numero di persone che apprezzava questo abbinamento crebbe sempre di più!
- La pizza Margherita è un tributo alla bandiera italiana. La storia vuole che il panettiere Raffaele Esposito preparò una pizza per il Re e la Regina nel 1889 con i colori della bandiera italiana. Pomodori per il rosso, mozzarella per il bianco e le foglie di basilico per il verde. Così venne inventata la famosa pizza Margherita!
